Ogni brano di questa nuova avventura è una tessera musiva che racconta dei molteplici percorsi intrapresi dal gruppo: la rielaborazione e la rivitalizzazione della tradizione, il lavoro musicale su testi poetici legati al territorio veneto (Biagio Marin, Hugo Pratt), le collaborazioni con il teatro (Laura Curino, Titino Carrara), l’incontro, mai avvenuto prima in Veneto, tra repertorio tradizionale e musica classica (Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, il compositore Gianluca Baldi).
Il disco rivela ancora una volta l’amore per Venezia, la laguna, l’Adriatico, il Mediterraneo, e la musica si veste di nuovi colori anche attraverso l’apporto di giovani talenti.
«Calicanto è prima di tutto un suono. È una vibrazione, testo e timbro che raccontano. Così nascono le tracce di questo cd, dall’incontro con il teatro, con un’orchestra sinfonica, con le storie, le melodie del nord Adriatico, i sogni fatti sotto al grande cielo di Venezia. Calicanto ad ogni appuntamento porta la propria essenza: una sonorità ed una presenza in scena che ne fanno un’unica, trentennale, esperienza».
Calicanto
Alessandro Arcolin – batteria, percussioni, glockenspiel
Gabriele Coltri – cornamuse, armonium
Claudia Ferronato – voce
Francesco Ganassin – clarinetti, oggetti
Giancarlo Tombesi – contrabbasso
Roberto Tombesi – organetti, mandole, liuto cantabile, chitarra a 12 corde, salterio, voce
Produzione tecnica: Francesco Fabiano
Rielaborazione ed orchestrazione dei brani 4-5-6-8-11 a cura di Gian Luca Baldi
Le registrazioni dei brani 4-5-6-8-11 sono state effettuate dal vivo all’auditorium Pollini di Padova il 30 gennaio 2010 in occasione del concerto S-Confini Mediterranei dedicato a Carlo de Pirro
registrazioni effettuate nel’autunno 2010 c/o lo studio True Colors di Padova.